NEXT GENERATION 2013: LUCIA JI YOUN JANG
Occhi grandi pieni di curiosità e pelle di porcellana, Lucia Ji Youn Jang è una dei vincitori dell’ultima edizione di Next generation, il concorso organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana per sostenere e promuovere i giovani talenti under 30. In attesa di assistere il prossimo 26 febbraio alla sfilata che si svolgerà all’interno di Milano Moda Donna, in cui ciascun concorrente presenterà 12 outfit, ecco una breve intervista per conoscere meglio Lucia.
Data e luogo di nascita
5 maggio a Seul in Corea del Sud
In che città vivi?
Milano
Che ne pensi di Milano?
È una città molto solare e ha conservato molto bene le sue tradizioni, amo i suoi colori e il suo stile.
Dove hai studiato?
Ho studiato belle arti e pittura orientale in Corea, nel 2011 mi sono laureata allo IED di Milano in Fashion and Textile Design e poi ho frequentato i corsi di Fashion marketing e Lingerie and Swimwear alla Central Saint Martin di Londra.
La moda è…
Respirare, ridere, è la passione.
Quali sono le tue icone di stile?
Coco Chanel e Audrey Hepburn perché rappresentano donne sicure i sé, piene di energia e di forza.
Qual è il tuo ideale di bellezza?
Una donna contemporanea e leader, capace di trasmettere sicurezza ed energia senza rinunciare alla comodità.
I tuoi stilisti di riferimento?
Adoro i marchi Prada, Miu Miu e Marni, ma mi piace anche fare ricerca nel vintage e mescolarlo con cose nuove e farmi ispirare dai viaggi e le mostre d’arte.
Quali esperienze lavorative hai già alle spalle?
Ho partecipato con successo già a numerosi concorsi nazionali ed internazionali e di collaborare con altri giovani stilisti già inseriti nel mondo del lavoro. Mi sono classificata al primo post nel concorso Fashion FaSe Ecology Italia per la realizzazione di un abito di carta pubblicato sull’edizione italiana di “Marie Claire”, ho vinto il premio Modellista al Concorso dei giovani stilisti Riccione Moda Italia, ho partecipato anche ad un workshop organizzato da Elena Mirò per creare un outfit ispirato a “la notte di Barbara” di Pinot Gallizio. Ho anche lavorato come assistente in alcuni uffici stile uomo e donna.
Perché hai deciso di partecipare al concorso Nex Generation?
Ho voluto mettermi alla prova, vedere se i miei disegni riescono a comunicare fuori dal mio mondo, mi sembrava un modo divertente per fare un passo ulteriore nella mia carriera.
Ad un mese dalla sfilata come procedono i lavori di preparazione?
Si tratta di un pensiero costante, adesso la collezione è quasi completata e sto lavorando allo styling.
Cosa dobbiamo aspettarci dalla collezione?
E’ ispirata alle molteplici emozioni che possiamo provare quando bussiamo ad una porta per la prima volta, un gesto capace di aprire un orizzonte nuovo e profondo, un caleidoscopio di sensazioni che sfociano in diversi colori, tessuti, motivi e materiali.
Che progetti hai per il futuro?
Mi piacerebbe collaborare con altri stilisti e spero di riuscire col tempo a creare un brand che rappresenti le donne leader di oggi, forti e sicure.
Il tuo sogno lavorativo è…
Diventare una designer in grado di trasmettere energia e felicità attraverso le proprie creazioni.
Andrea Vigneri