FOCUS ON: LUDOVICO LOFFREDA – MINIMALISMO, SPORTWEAR E ISPIRAZIONI URBANE • Camera Nazionale della Moda Italiana

FOCUS ON: LUDOVICO LOFFREDA – MINIMALISMO, SPORTWEAR E ISPIRAZIONI URBANE

FOCUS ON: LUDOVICO LOFFREDA – MINIMALISMO, SPORTWEAR E ISPIRAZIONI URBANE

Ludovico Loffreda è uno dei giovani talenti che dopo avere vinto NEXT GENERATION, il concorso promosso dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, ha presentato la sua prima collezione femminile nella cornice del castello sforzesco durante Milano Moda Donna autunno/inverno 2012-2013. A giugno del 2011 si è laureato in Fashion Design allo IED di Milano con una collezione maschile, ma nel suo percorso formativo non ha trascurato la moda femminile, così nell’ambito del progetto Collisions ha avuto la possibilità di realizzare una capsule collection per Herno, l’azienda storica del Made in Italy, per la quale ha reinterpretato in chiave minimal streetwear quattro capi iconici, uno dei quali è stato esposto nelle vetrine della Rinascente di Milano. Ludovico, così giovane (classe ’88), è stato anche il vincitore italiano del Triumph Inspiration Award 2010 e si è classificato terzo alla finale internazionale di Londra; nel settembre 2011 è stato selezionato dalla fashion editor Sara Maino per la sezione Vogue Talents del sito Vogue.it. Per Ludovico la moda è una possibilità di libertà, uno strumento che rende unici e che rappresenta le persone, proprio per questo nelle sue realizzazioni c’è un forte legame con quelli che sono i suoi riferimenti stilistici come Miuccia Prada, Giuliano Fujiwara, Hedi Slimane e Raf Simons; ma c’è anche un forte legame con il paesaggio urbano che è un suo riferimento iconografico molto significativo, Anversa e la Berlino tra tutte: le linee dei palazzi, delle strade, perfino delle strisce pedonali lo ispirano, come ha dichiarato più volte, e lo conducono ad una pulizia formale rigorosa. La silhouette strizza l’occhio al Giappone e al gioco di proporzioni, la tradizione sartoriale rivive in una complessità che si nasconde dietro quella semplicità con cui Loffreda rivisita in chiave sportiva i capi classici. La sua collezione a/i 2012-2013 riserva una grande attenzione ai materiali come i tessuti plastificati che imprimono un nuovo carattere alle gonne a pighe, gli inserti di pelle rigida che interrompono abiti e capospalla, i pantaloni da jogging di nylon. Ma di fronte all’innovazione si cerca anche un contrasto, non solo di volume, ma anche stilistico: le camicie di taglio maschile, le creepers ai piedi e le borse a forma di rigida valigia dal sapore vintage. Un debutto interessante che fa di Ludovico Loffreda un talento da tenere sotto occhio, mentre lui con impegno prosegue il suo percorso formativo grazie ad uno stage all’ufficio stile uomo di Jil Sander.

 

Andrea Vigneri