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ALICE PISCEDDA

“Briseadh” (“frattura” in gaelico irlandese) e una collezione ispirata al film “Sing Street” e alla sua relazione tra il mondo adolescenziale e la realta ostile dell’Irlanda anni 80.
Le stesse atmosfere della pellicola sono evidenti negli scatti di Rob Bremner, un fotografo inglese che recentemente ha pubblicato il suo libro “The Dash Between”, nel quale ha inserito tutti i ritratti fotografici di giovani adolescenti e bambini appartenenti alla classe operaia di Liverpool tra il 1980 e il 1990. Da queste immagini deriva l’aspetto bambinesco che accompagna la collezione, associata a vestibilita over che vengono qui estremizzate.
Tali elementi sono uniti a forme bidimensionali ispirate ai collages dell’artista Peter Clark.
Le stampe sono una rielaborazione dei murales delle “Peace Lines”, le mura che ancora oggi dividono la citta di Belfast, ricoperte da opere di streetart che manifestano i sentimenti della popolazione. Le immagini che esprimono l’anelito alla pace e all’unione, sono qui rielaborate attraverso la tecnica del decollage, realizzata strappando un TNT mano carta e sovrapponendo i singoli frammenti, per rappresentare la frattura che affligge il popolo irlandese. La maggior parte dei tessuti presenta interventi pittorici, finalizzati a ricreare l’effetto dell’acquerello centrale nelle illustrazioni della collezione.
All’interno della capsule vi e infine un riferimento alla maglieria delle isole Aran, in un maglione oversize realizzato interamente con un filato in carta.

Sketch